Tripoli, 15 gennaio 2020
Non so se succede anche agli altri passeggeri, ma io divento immediatamente nervoso quando sbarco all’aeroporto di Tripoli e mi metto in fila per il controllo del passaporto. Non è paura, no, semmai è ansia, o più precisamente un fastidio repentino che mi rende impacciato nei movimenti e cresce a mano a mano che si avvicina il mio turno allo sportello sotto lo sguardo truce dei miliziani che gestiscono la sicurezza dello scalo e che scrutano sospettosi i nuovi arrivati, soprattutto quelli della fila degli stranieri. Saranno loro, i miliziani, a decidere se i miei documenti sono in regola oppure no. E basta che manchi un timbro, o che una fotocopia sia poco leggibile, per finire nello stanzino degli interrogatori, in quarantena. Un collega della carta stampata qualche giorno fa ci è rimasto una notte intera, a “marcire” da solo su una sedia, senza nemmeno poter chiamare la sua ambasciata. Quando al mattino l’hanno fatto uscire – i documenti erano in regola – non gli hanno nemmeno chiesto scusa. Protestare, d’altronde, rischia soltanto di peggiorare le cose. Da sempre in Libia i giornalisti sono guardati con sospetto – in quanto tutti potenziali spie, gliel’ha insegnato Gheddafi – e oggi, con la guerra in corso, la paranoia è aumentata. Per questo ogni arrivo e ogni partenza dallo scalo di Mitiga sono diventate un terno al lotto: l’arbitrio è sempre in agguato, anche perché la milizia che controlla l’aeroporto – e ovviamente i suoi business, dal traffico passeggeri a quello delle merci – è fra le più temibili. (…)
Ph. Tripoli, un momento della parata militare nell’ex Piazza Verde di Gheddafi, ribattezzata dopo la Rivoluzione Piazza dei Martiri.
Il servizio completo è pubblicato su Reportage numero 42, acquistabile in versione cartacea e in digitale.
Scusate,ho acquistato il reportage il 10aprile, ho mandato email.doppia,ricevuta.bonifico doppia e nessuno mi.ha risposto.
Potreste darmi.notizie per favore?
Federica leo
ci dice nome e indirizzo al quale spedire? grazie.
Buongiorno, mi scusi, ma ho ordinato due riviste e non ho ricevuto ancora nessuna mail di conferma.
Vorrei notizie.
buongiorno Annie, non mandiamo mail di conferma, impazziremmo. inviamo direttamente le copie. le sono arrivate? se non le sono arrivate ci dice l’indirizzo e i numeri? grazie.