Come il cambiamento climatico distrugge le foreste californiane | fotoreportage di James Whitlow Delano

I turisti guardano il fumo che si alza sopra la Yosemite Valley dovuto agli incendi controllati stabiliti dai ranger del National park service, per ridurre il rischio di incendi boschivi. Stanno osservando le vedute di Half Dome, El Capitan e Bridalveil Falls rese così famose nelle iconiche fotografie di Ansel Adams.

Ci sono 2,4 milioni di alberi morti nello Yosemite national park a causa di un’epidemia di scolitidi causata dal riscaldamento globale. Con gli inverni più caldi, sopravvivono più uova e la proliferazione dei coleotteri ha decimato le foreste dello Yosemite, già indebolite dalla peggiore siccità in 1.200 anni, che ha contribuito al massiccio incendio Ferguson, dove sono andati in fumo 96.901 acri (39.214 ettari) tra il 13 luglio e il 19 settembre 2018. La stagione record di incendi boschivi in California del 2018, ha consumato una superficie totale di 1,9 milioni di acri (766.439 ettari) dopo aver divorato 1,2 milioni di acri (505.293 ettari) l’anno precedente. Di fatto, nove dei dieci incendi boschivi più grandi in California, da quando sono iniziate le registrazioni, si sono verificati dal 2003. Minacciate, in California, sono niente meno che le stesse icone che la definiscono: i giganteschi alberi di sequoia, ovvero gli esseri viventi più imponenti al mondo per volume; i pini bristlecone (Pinus longaeva), gli alberi più antichi della Terra; le sequoie costiere, i più alti tra gli organismi su questo pianeta, tutti insostituibili e tutti minacciati di estinzione entro la fine del secolo, se le proiezioni degli scienziati sono corrette.

Alla radice di questa crisi c’è un clima che si sta rapidamente scaldando e asciugando. La prima volta che le conseguenze del cambiamento climatico hanno toccato la mia famiglia è stato durante il Cedar Fire a San Diego nel 2003, dove sono bruciati 110.500 ettari. I fuochi, alimentati da caldi e potenti venti bassi, chiamati i venti di Santa Ana, spinsero le fiamme del più grande incendio della storia della contea di San Diego in direzione della casa di mio cugino, forzandone l’evacuazione. I ricercatori, attraverso prove archeologiche, stanno facendo i conti solo ora con le selvagge oscillazioni cicliche tra siccità estrema e inondazioni che la California ha vissuto nel corso dei millenni. Aggiungete a questo il rapido cambiamento climatico indotto dall’uomo e non sarà difficile immaginare che la California sta procedendo verso il futuro in gran parte al buio. (j.w.d.)

 

 

ph. Nel fotoreportage di James Whitlow Delano, la dimostrazione dei danni del cambiamento climatico sulle montagne e sulle coste della California, a partire dagli incendi nei boschi, nei parchi e nei canyon. ad esempio, nello Yosemite national park, 2,4 milioni di alberi sono progressivamente morti per un’epidemia di scolitidi (coleotteri del legno), causata dal riscaldamento globale.

 

L’articolo completo è pubblicato su Reportage n. 39 acquistabile qui in cartaceo e in versione digitale

 

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