L’Australia rischia di perdere koala e canguri | fotoreportage di Jennifer Osborne

Il cambiamento climatico ha provocato effetti disastrosi sulla flora e sulla fauna. Distrutti dagli incendi milioni di ettari di boschi e molte specie animali in via di estinzione. Anche le anatre sono ormai considerate in pericolo. Il caso dei taglialegna di Portland, Oregon.

 

Ho fotografato gli incendi boschivi australiani e le loro conseguenze tra la fine di gennaio e la fine di marzo. Sono arrivata lì da indipendente perché ero preoccupata per gli effetti catastrofici degli incendi sulla flora e sulla fauna. Questa stagione disastrosa di incendi boschivi ha bruciato circa 13 milioni di acri di terra e ha causato la morte in Australia di oltre un miliardo di animali. Mentre gli animali e le piante non sono responsabili della loro sofferenza, ho ritenuto importante dare loro una voce. La storia del cambiamento climatico è molto nuova per i media – non sono sicura del motivo per cui l’abbiamo ignorata prima – e sento il dovere di parlarne. Tuttavia, gli orribili effetti dell’azione umana sulla natura australiana non si fermano ai cambiamenti climatici e agli incendi. Dopo tutta la sofferenza che la fauna selvatica nativa ha subito durante gli incendi, a febbraio sono emerse notizie riguardo la demolizione da parte dei taglialegna di un habitat di koala a Portland, nell’Oregon, che ha causato la morte di almeno 40 esemplari di koala, forse di più. E soprattutto: il governo dello Stato di Victoria ha permesso il proseguimento di una controversa stagione di caccia alle anatre, nonostante il rischio per le specie in pericolo di estinzione. Questa cosa mi sbalordisce. E mi fa molto, molto arrabbiare. Questa storia fotografica mostra sia le catastrofi registrate durante i recenti incendi, sia le persone incredibili che hanno condotto missioni di ricerca e salvataggio, con la speranza di far sopravvivere quegli animali che potevano ancora essere salvati. Nonostante tutti questi sforzi, il danno subito è stato irreparabile. E il koala è ora considerato una specie in pericolo di estinzione. Il pessimo rapporto con gli animali è anche ciò che ci ha portato nel putiferio di Covid-19. Se gli esseri umani non riescono a coesistere pacificamente con l’ambiente naturale verranno ulteriori sofferenze. (j.o.)

 

 

ph. Un’immagine dell’incendio boschivo nella campagna tra i villaggi Bredbo e Michelago nel Nuovo Galles del Sud (Australia)

 

Il servizio completo è pubblicato su Reportage numero 43, acquistabile qui in versione cartacea e in digitale.

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